MONTAGNE RUSSE – exchange year

Tra meno di tre giorni partirò per Winnipeg e, se dovessimo tracciare il grafico del mio umore da una settimana a questa parte, probabilmente avrebbe la forma delle montagne russe (di quelle parecchio spaventose!). E’ indescrivibile come io passi da stati di felicità, a tristezza, poi calma, poi frustrazione, poi ancora rabbia.

Talvolta penso che questi ultimissimi giorni mi stiano scivolando via troppo velocemente, ma non nego che ci sono momenti in cui desidero prendere quell’aereo il prima possibile.

Ho cominciato a salutare tutti e ho capito che c’è molta gente che mi vuole bene a cui forse io non ne dimostro abbastanza. Spero che questo mi aiuti a crescere. D’altronde fa parte del gioco, no?

Per quanto riguarda aspetti più pragmatici che probabilmente vi interessano di più, posso dire che sono arrivati i dollari canadesi e sono veramente fighissimi! La valigia è quasi pronta e oggi conto di chiuderla definitivamente. Dovrò anche fare un controllo di tutti i documenti da portare che sono così tanti! In questi due giorni devo assolutamente andare a trovare le mie migliori amiche, la zia, l’amica della mamma, i vicini di casa… Sarà un po’ triste, in effetti. Fortunatamente in aeroporto mi accompagneranno i miei, l’Alle e Dimitri e non potrei chiedere di meglio. Chissà se riuscirò ad addormentarmi mercoledì sera. Si accettano scommesse!

Domani posterò un articolo che parla delle associazioni sul mercato e della possibilità di vincere una borsa di studio. Stay tuned!

-Gio

 

(some of the humans I’ll miss the most)

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(lei è la mia compagna di avventure… Ora si trova a Vancouver e qui potrete leggere qualcosina a proposito del suo exchange year)

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